Oggi giorno in Italia ci sono circa 1.400 miliardi di euro di risparmi depositati sui conti correnti (Milano Finanza del 18 febbraio 2019). La liquidità depositata presso la BCE costa lo 0,40%, ed è pari a circa 7.5 miliardi, una percentuale non irrilevante dei profitti totali del sistema bancario dell’Eurozona. In Svizzera se le banche mettono franchi svizzeri presso la Banca Svizzera pagheranno lo 0,75% di interesse negativo!
Dal 2008, data simbolo della grande crisi, la massa di liquidità è aumentata di circa 300 miliardi all’anno. Questo perchè avviene? Ricordiamoci che oggi nell’area euro il principale tasso di riferimento BCE resta ancorato a zero e per strappare qualche decimale occorre vincolare i propri soldi su un conto deposito, anche li a che prezzo?
I correntisti spesso non si accorgono che esiste un parassita, denominato Inflazione che continua a lavorare in silenzio, pensate che nel 2018 in Italia è stata in media poco al di sopra l’1%, inferiore alla media della zona euro. Questo fenomeno ha “bruciato” almeno 10 miliardi di euro (visto che i depositi sono remunerati ma i conti correnti no). Un costo implicito che dovrebbe imporre di valutare strategie alternative, almeno per una parte della liquidità non necessaria, e come sempre chiaramente ponderando i rischi.
– Bail In: Legge in vigore dal 1 gennaio 2016 “salvataggio interno”, ossia fino a 100.000 euro i depositi sono garantiti dal tasso interbancario, le somme eccedenti possono essere utilizzate per pagare il debito della Banca in caso di fallimento.. “E se fallisce poi la Banca con i miei soldi? Ciaone… ” (cit.)
– Banche In Italia Fallite: Banca Etruria, Banca Marche, Banca Popolare di Vicenza, MPS (Fallita 4 volte negli ultimi 10 anni)
Consigli
Tenete sul conto corrente solo la liquidità necessaria alle spese di breve periodo (6 mesi), vincolate a 1 anno una parte della liquidità su un conto deposito (purchè rimaniate sotto i 100.000 euro per non incorrere nel BAIL IN, MPS con il conto deposito PLUS dà il 2,15% di interesse annuo lordo).
Investite il capitale a 3-5 anni con un buon consulente finanziario.